Perché le api sono così importanti?
É importante precisare che le api sono insetti impollinatori, meccanismo quindi necessario affinché ci sia la biodiversità. Basti pensare che le api sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione delle specie vegetali, garantendo un’ottima percentuale di produzione globale, precisamente il 35%.
Le modalità con cui l’ape può essere avvelenata sono principalmente tre: per ingestione, per contatto o per asfissia. Generalmente, sono le prime due modalità più frequenti a causare le morie delle api. La contaminazione può avvenire anche a una distanza elevata dal campo che è stato trattato, a causa dell’effetto deriva provocato da condizioni climatiche non ottimali come ad esempio il vento. Anche il contatto indiretto con residui di principio attivo sulla vegetazione è un’altra possibile via di esposizione delle bottinatrici in campo. Molti pesticidi come i neonicotinoidi, hanno la proprietà di poter essere traslocati per viva sistemica a tutte le parti della pianta, e questo implica un altro possibile pericolo per le api bottinatrici che possono essere contaminate bottinando polline, nettare, melata o acqua di guttazione.
Per valutare in maniera efficace l’azione dei pesticidi nei confronti delle api, è necessario esaminare non solo il livello di mortalità che questi prodotti possono provocare nelle diverse condizioni sopra citate, ma anche gli effetti sub-letali in quanto delle dosi molto basse potrebbero provocare delle alterazioni nel sistema di comunicazione, attività sociali, capacità cognitive e orientamento delle api.
In generale si può affermare che la maggior parte delle sostanze chimiche usate come insetticidi sono tossiche per le api, anche se alcune lo sono più di altre!
Cosa succederebbe se le api scomparissero?
Si andrebbe a compromettere il complesso equilibrio del nostro pianeta! Si perderebbero tutte le piante che le api impollinano, di conseguenza tutti gli animali che mangiano quelle piante e l’essere umano avrebbero a disposizione meno carne, frutta e verdura!
Come intervenire?
Il presupposto per indurre una riduzione degli avvelenamenti da pesticidi in apicoltura sarebbe una presa di coscienza da parte di tutti gli operatori, incentrando il tutto sull’importanza dell’ape per la produzione agricola e per la biodiversità ambientale. Purtroppo però, raramente si guarda all’ape con il giusto rispetto dovuto alla sua utilità. É di rilevante importanza la collaborazione tra agricoltori e apicoltori. Non solo per la scelta del prodotto da usare, del metodo di applicazione e delle condizioni di impiego ( prerogativa fino ad ora esclusiva degli agricoltori), ma anche sui tempi, sui luoghi e sulla collocazione degli alveari nei campi coltivati! Basti pensare che in molti casi, le apimuoiono in seguito all’inosservanza delle più elementari norme di utilizzo di questi prodotti chimici!
La scelta dei prodotti da impiegare dovrebbe essere effettuata fra quelli meno tossici per le api e meno dannosi per l’ambiente!
