Pillole di biodiversitá, parla Federica Tommasi: Corporate Communication Specialist di ABB

Il Gruppo ABB, leader tecnologico a livello globale nei campi dell’energia e dell’industria, nel corso del primo semestre 2022 ha partecipato al progetto di AWorld, app patrocinata dalle Nazioni Unite che mira a sensibilizzare sui temi della sostenibilità. All’interno dell’applicazione stata introdotta una community rivolta ai dipendenti dell’azienda chiamata “gente di ABB”, che ha coinvolto più di 380 dipendenti nella sfida di risparmiare 100 tonnellate di CO2 in 4 mesi. Grazie all’impegno e alla proattività di tutti i partecipanti, il team ha non solo raggiunto ma ampiamente superato l’obiettivo, arrivando a risparmiare più di 167 tonnellate di CO2, ovvero il corrispettivo della CO2 consumata da una macchina a benzina per 650.000 km che sono il corrispettivo di 16 volte la circonferenza della terra. 

I: Quali sono i valori aziendali e sostenibili su cui si fonda ABB e quali sono gli esempi di azioni quotidiane che si possono compiere in un’azienda come ABB al fine di raggiungere i vostri obiettivi?

F: La sostenibilità è fortemente integrata in tutto ciò che facciamo in ABB e soprattutto prevedere una società più sostenibile è un obiettivo che ci prefiggiamo da quasi 30. Attualmente sono 3 i pilastri su cui ci stiamo focalizzando: la riduzione delle emissioni di CO2, la preservazione delle risorse e la promozione del progresso sociale. In ABB Italia lavoriamo ogni giorno per perseguire questi obiettivi, non solo attraverso le nostre tecnologie che aiutano sia noi che i nostri clienti a essere più efficienti a livello energetico e a ridurre le emissioni, ma anche attraverso politiche interne ed esterne volte a supportare le comunità in cui operiamo e a sensibilizzare su questo tema ormai imprescindibile 

I: Com’è nata l’idea di dare come premio aziendale l’adozione di 125 alveari?

F: L’idea nasce proprio dalla volontà di supportare le comunità in cui operiamo con progetti di valore che abbiano un impatto positivo sull’ambiente circostante. I 125 alveari che abbiamo adottato sono infatti diffusi sui territori dove abbiamo gli uffici o gli stabilimenti produttivi, da qui, nel milanese, fino a Lucca, Vicenza, Frosinone, Torino, Genova e tanti altri. 

I: Come avete conosciuto l’azienda Beeing e il loro programma di adozioni?

F: La partnership con Beeing è la conclusione di un’attività interna di ABB volta a sensibilizzare sui temi della sostenibilità. Abbiamo infatti creato un team Gente di ABB, all’interno della app AWorld, patrocinata dalle Nazioni Unite, che, attraverso l’adozione di comportamenti virtuosi da parte degli utenti, mira a sensibilizzare e promuovere uno stile di vita più sostenibile. Un percorso di gioco e formazione che, attraverso un totale di 66.719 azioni svolte e adottate, ha portato al raggiungimento di 165.000 kg di CO2 risparmiati, e alla creazione di un apiario ABB. Abbiamo fatto una ricerca circa i progetti di associazioni delle api con le aziende e ci sono piaciute molto le vostre proposte in linea con i nostri valori e anche con le località dove siamo in Italia, quindi eccoci qui! 

I: L’iniziativa di una sfida a punti per arrivare al raggiungimento di questi obiettivi ha stimolato i dipendenti ad attivarsi per la salvaguardia dell’ambiente? 

F: Sicuramente se abbiamo risparmiato così tanta CO2 in questi mesi, l’equivalente di 16 volte il giro della circonferenza della terra con una macchina a benzina, è grazie a tutti i colleghi che si sono attivati per arrivare al traguardo e così avviare la nostra collaborazione con voi, per tutelare ulteriormente l’ambiente in cui viviamo.

I: L’idea della community è un’idea molto bella, sia dal punto di vista della challenge ambientale sia dal punto di vista professionale, questo progetto ha coinvolto fin da subito i dipendenti ABB in maniera attiva? Oppure avete riscontrato qualche scoglio?

F: Grazie! Direi di si! Inizialmente infatti avevamo fissato l’obiettivo, e quindi con il suo raggiungimento, la partnership con voi, a 50.000 kg di CO2. In solo un mese, grazie alle azioni e abitudini dei nostri colleghi, lo abbiamo superato ampiamente; abbiamo quindi voluto alzare l’asticella. E’ stato bello vedere come i colleghi fossero ingaggiati e interessati a questo progetto e come questa sfida si sia trasformata in un modo per formare e incentivare le persone ad essere più sostenibili nella loro sfera quotidiana

I: In base a quali criteri sono stati scelti i 5 percorsi per la tutela dell’ambiente?

F: In base alla nostra Strategia di Sostenibilità 2030 abbiamo attivato 5 percorsi relativi alla mobilità sostenibile, all’economia circolare, ai rifiuti, all’efficienza energetica e alla gentilezza&gratitudine. Oltre 1598 episodi sono stati completati e questo ci fa capire quanto la gente abbia colto lo spirito non solo di sfida ma anche di formazione intrinseca nel progetto.

I: Quale aspetto della vita delle api ritenete possa essere un esempio per un’azienda?

F: Sicuramente già di per sé l’idea che senza le api non avremmo la biodiversità che abbiamo ora e che oltre il 70% delle specie vegetali non esisterebbe, ci porta a vederle come qualcosa da tutelare ogni giorno. La similitudine che vedo è nell’operosità. Come le api si impegnano ogni giorno per garantirci l’ecosistema che abbiamo ora, così noi ci impegniamo ogni giorno per cercare di non alterarlo e di migliorare una situazione ad oggi molto critica. 

 I: Quali sono i vostri obiettivi futuri?

I nostri obiettivi sono molto ambiziosi! Stiamo lavorando per avere entro il 2030 un mondo più sicuro, smart e sostenibile. Tra gli obiettivi: raggiungere la carbon neutrality in tutte le nostre attività a livello globale, fare in modo che l’80% dei nostri prodotti e soluzioni abbia un approccio circolare su tutto il proprio ciclo di vita e raggiungere il 25% di donne in posizione di management.

 


“La nostra strategia di sostenibilità al 2030 ci coinvolge sia sul piano personale che professionale, con ambiziosi obiettivi di riduzione dell’impronta ambientale delle attività manifatturiere nostre e dei nostri Clienti raggiungibili grazie alle nostre tecnologie”
ha commentato Eliana Baruffi, Country Communications Manager di ABB Italia “Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte e, attraverso la app AWorld, la community di ABB Italia si impegna in una gara di sostenibilità il cui obiettivo, oltre a quello immediato e misurabile, è di educare noi stessi e chi ci è vicino a uno stile di vita che abbia un effetto permanente sull’ambiente”

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