Il miele di acacia è un nettare che proviene da una particolare pianta da cui trae il relativo nome: la Robinia pseudoacacia. La sua fioritura, attesa nei periodi di maggio-giugno, è contraddistinta da fiori con colori dalle sfumature biancastre, i quali emettono un profumo gradevole e delicato che richiama quasi il fruttato.
La Robinia è stata importata in Italia nel 1662 ed è stata inizialmente inserita nel orto botanico di Padova, successivamente da lì la sua crescita si è espansa per tutto il territorio del nord Italia. Infatti, si tratta di una pianta che sopporta poco o male i terreni argillosi, arricchisce e migliora il terreno di azoto, siccome è una specie pioniera con la capacità di insediarsi per prima su terreni che si sono formati da poco.
Oltre ad essere un ottima risorsa di legname di qualità, è anche una pianta che cresce velocemente. Per certi aspetti questo può presentarsi come un vantaggio, dall’altro lato della medaglia può essere visto come un dato pericoloso che può comportare l’incrinamento dell’equilibrio delle altre piante autoctone.
Della sua diffusione limitata, a risentirne è la produzione del nostro amato miele di acacia che è molto richiesto in Italia. Infatti, questo speciale nettare presenta delle proprietà importanti per il nostro organismo:
- È un antibatterico, il che lo rende perfetto contro mal di gola e tosse (caratteristica che condivide con tutti gli altri mieli);
- Non si cristallizza facilmente, siccome la presenza al suo interno di fruttosio sovrasta quello di glucosio. Nonostante questo non influisca sulla qualità del miele, può comunque essere un valore aggiunto se si tiene conto della praticità e migliore malleabilità che ha se conserva il suo stato liquido più a lungo;
- Grande fonte energetica perché ha un alto contenuto di sali minerali, vitamine e proteine, per questo può essere utilizzato anche in una dieta sportiva;
- Importante disintossicante per il fegato. Quest’ultimo è un organo che se appesantito troppo da scorie o se infiammato può comportare a seconda della persona disturbi alcuni anche da non sottovalutare.Il miele però può essere di aiuto in questo e fungere da lassativo.
Che aspetti? Vai subito a gustarti anche tu il miele di acacia, magari prodotto dalle api di un alveare da te adottato!