L’intelligenza artificiale corre in aiuto delle api scovando l’acaro varroa, il loro nemico numero uno, che le attacca negli alveari e le uccide. Alcuni studenti del Politecnico Federale di Losanna (Epfl), guidati dall’ingegnere Jean-Philippe Thiran, hanno messo a punto un sistema che individua i parassiti appena attaccano gli alveari, col fine di intervenire in tempo con i trattamenti utili a sconfiggerli.
Finora, gli agricoltori, per individuare i primi segni delle infestazioni, cercavano gli acari su una tavola di legno posta sotto l’arnia. Non è però una tecnica efficace perché i parassiti misurano appena un millimetro e, se l’apicoltore ha molte arnie, richiede molto tempo.
Gli studenti, sollecitati dall’apicoltore Alain Bugnon, hanno quindi creato un’App con la quale l’apicoltore può caricare l’immagine su una piattaforma web. L’immagine viene poi analizzata dall’intelligenza artificiale che identifica i parassiti in pochi secondi.
Per permettere al sistema di riconoscere rapidamente gli acari, gli studenti l’hanno addestrato su tantissime immagini. In particolare, hanno creato una banca dati di foto di acari Varroa, per permettere al sistema di riconoscere i parassiti senza commettere errori. Poi tale sistema è stato addestrato per analizzare le foto inviate dagli apicoltori.