Sapevate dell’esistenza di un miele…allucinogeno?
La passione degli orsi per il miele è una di quelle curiosità di cui siamo a conoscenza da sempre, sin da quando eravamo piccoli. E non si tratta di un mero stereotipo: questi animali ne vanno veramente ghiotti. Ma se vi dicessimo che esiste un miele capace di dare effetti allucinogeni tanto all’uomo quanto a questa specie animale?
Ultimamente è circolato sul web il video di un giovane orso della provincia di Düzce (Turchia) in preda agli effetti del cosiddetto mad honey (“miele pazzo”), un particolare miele di rododendro conosciuto in Turchia, suo paese di origine, come deli bal. Il povero orsacchiotto alla ricerca di cibo si è sicuramente imbattuto in questa particolare tipologia di miele, che ha avuto su di lui i veri e propri effetti di un’ubriacatura, o meglio, di una droga allucinogena.
Ma che cos’è quindi il deli bal? Ha effettivamente proprietà allucinogene? E se sì, a cosa sono attribuite?
Si tratta di un miele di rododendro originario della Turchia ovvero il Rhododendron ponticum subsp. ponticum. Questa varietà di rododendro, tipica delle montagne che sovrastano le coste turche del Mar Nero, differisce da quella presente nei nostri territori per la presenza di una sostanza chiamata graianotossina, il cui nome deriva dalla pianta in cui è stata scoperta, la Leucothoe grayana, originaria del Giappone. Le graianotossine sono un gruppo di tossine che si trovano in alcune piante della famiglia delle Ericacee, tra cui azalee, rododendri e altre piante. Inoltre, specie diverse di rododendro possono contenere differenti tipi di graianotossine in quantità diverse. Ciò spiega, almeno in parte, le differenze di tossicità tra queste piante. In primavera, quando le api raccolgono il nettare di questi fiori, la tossina finisce nel miele, passandogli quindi tutte le sue proprietà.
Questa tossina stimola per un tempo prolungato i canali del sodio nei neuroni umani, e da questo dipendono i suoi effetti sul corpo.
Il deli bal veniva infatti spesso utilizzato per le sue proprietà medicinali. I ricercatori hanno stabilito che un solo cucchiaino da tè di mad honey è in grado di causare un abbassamento della pressione sanguigna e un cambiamento del ritmo cardiaco. In Turchia questa tipologia di miele veniva, e viene ancora, infatti utilizzata come rimedio di naturopatia per curare i sintomi dell’ipertensione. Una dose eccessiva può però avere effetti indesiderati sul sistema nervoso, circolatorio e digerente.
I sintomi più comuni includono nausea, vomito, diarrea, alterazione della coscienza, alcuni effetti cardiovascolari come ipotensione arteriosa (bassa pressione sanguigna) e vari disturbi del ritmo cardiaco, diplopia (visione doppia) e visione offuscata, vertigini, ipersalivazione, sudorazione, debolezza e parestesia (intorpidimento) alle estremità del corpo e intorno alla bocca. Per migliorare la condizione fisica è utile l’introduzione di liquidi e di vasopressori, in modo da riportare la pressione sanguigna a livelli più normali. I pazienti esposti a graianotossina vedono diminuire i sintomi dopo poche ore dall’assunzione, ma nei casi più gravi gli effetti possono persistere anche più di 24 ore e possono richiedere un trattamento medico.
Nonostante il rischio di problemi cardiaci, l’avvelenamento da graianotossine è però raramente fatale per un individuo sano poiché, in genere, l’assunzione di miele e delle tossine potenzialmente presenti è limitata. Questo anche perché chi ne fa uso di solito conosce il potere di questa sostanza, e infatti sono più spesso i turisti ad essere vittima di intossicazioni più gravi dovute ad una dose eccessiva. Tutto questo potrebbe suonare come nuovo e strano, ma bisogna tenere presente che il deli bal viene prodotto dalle api da milioni di anni e che viene citato in testi antichissimi. Inoltre, in varie parti del mondo sussistono ancora tradizioni antiche per cui viene assunto un dosaggio controllato di questo miele per indurre allucinazioni per scopi spirituali o psicologici. In alcune culture vengono poi tenuti rituali di natura sciamanica in cui questo miele viene usato come strumento induttore dell’estasi e della trance, capace di provocare visioni sacre. Dato che questa sostanza è molto preziosa e importante in senso spirituale, anche la sua raccolta è una tradizione sacra. Secondo i Kulung del Nepal è un compito che può svolgere solo chi è stato istruito in sogno da uno spirito della foresta.
Questo ci dice che non solo in Anatolia è tradizionalmente conosciuto il “mad honey”. Infatti, nella regione dell’Himalaya viene raccolta un’altra versione del “deli bal” turco che viene però prodotta dalle “api giganti dell’Himalaya” (specie Apis laboriosa) a partire dal nettare del Rododendro arboreo, che vive in quegli ambienti ad altitudini molto elevate. Il loro alveare viene costruito sulle rocce affacciate sugli strapiombi ed è per questo che la raccolta di questo miele è molto complicata e pericolosa. La tribù nepalese dei Kulung conosce le tecniche migliori per riuscire nell’impresa di ottenere il miele senza che nessuno perda la vita: muniti di lunghe corde, scale flessibili, sacchi e bastoni (tutto realizzato con fibre di bamboo) si arrampicano e si calano tra i pendii rocciosi alla ricerca del prezioso “mad honey”.
Quindi, in conclusione, più che di miele allucinogeno è meglio parlare di miele inebriante, poiché gli effetti psicoattivi provocati dalla sua neurotossicità sono più simili a quelli di un’intossicazione da alcol rispetto a quelli dati dalle sostanze psichedeliche. Infatti le allucinazioni che possono talvolta presentarsi, assomigliano a quelle del delirium tremens tipico delle forti ubriacature.
Detto questo, dove si può trovare il deli bal?
Il miele pazzo, nonostante in Turchia sia pienamente legale, è parecchio difficile da trovare. Viene infatti prodotto esclusivamente da pochi apicoltori che tramandano da generazioni le pratiche tradizionali turche. Per procurarsi anche solo mezzo vasetto di deli bal bisogna per forza conoscere gli apicoltori che lo producono o i negozianti che lo vendono, dal momento che tengono in ogni caso quasi sempre nascosto il deli bal, mettendo in esposizione solo il miele “tradizionale”.
In alternativa, il deli bal può essere trovato in vendita online, ma bisogna tenere in considerazione che il prezzo scende raramente sotto i 100-150 dollari al chilo.