Il 20 maggio 2024 si celebra la Giornata Mondiale delle Api. Lo scopo di questa giornata internazionale è aumentare la consapevolezza sull’importanza degli impollinatori nel nostro ecosistema, sul loro contributo allo sviluppo sostenibile e sulle minacce che stanno affrontando. L’ONU ha scelto la data del 20 maggio perché coincide con il compleanno di Anton Janša, pittore sloveno appassionato di api che inventò le moderne tecniche di apicoltura.
L’impollinazione è un processo fondamentale per la vita sulla Terra.
Innanzitutto, le api e gli altri impollinatori contribuiscono direttamente alla nostra sicurezza alimentare. Portando il polline da un fiore all’altro, consentono non solo una produzione abbondante di frutta, noci e semi, ma anche e soprattutto una produzione varia e di qualità. Grazie alle api, abbiamo a disposizione le materie prime che rendono la nostra dieta completa e nutriente. In senso più ampio, l’impollinazione ha un impatto positivo sull’ambiente in generale: contribuisce a mantenere la biodiversità e gli ecosistemi vibranti da cui dipende l’umanità.
Oggi, purtroppo, api e impollinatori sono sempre più minacciati dal cambiamento climatico e dalle attività umane. Le api, più di altri impollinatori, sono estremamente sensibili ai cambiamenti che avvengono nel loro ambiente. Questi sono in grado di sconvolgere i ritmi dell’alveare, indebolire le famiglie e causare pesanti morie. Inquinamento, urbanizzazione, deforestazione, agricoltura intensive con monocolture e impiego massivo di pesticidi chimici sono le principali minacce che stanno distruggendo la biodiversità e la vita degli impollinatori.
La Giornata mondiale delle api è l’occasione giusta per chiederci come possiamo contribuire alla loro salvaguardia.
Noi di Beeing vi suggeriamo 5 buone pratiche che ognuno può adottare a protezione degli impollinatori e dei loro habitat.
- Piantare fiori amici delle api: oggi, sempre più suolo è destinato a zone urbane e coltivazioni intensive. Di conseguenza, le risorse floreali a disposizione di api e impollinatori sono sempre più scarse. Così, questi insetti impiegano tante energie nella ricerca di polline e nettare, che raramente porta i suoi frutti. Ma noi possiamo cambiare le cose! Se hai a disposizione un terrazzo o un giardino puoi scegliere di piantare fiori nutrienti, carichi di polline e nettare così da essere – non a caso – i preferiti delle api. L’ideale è scegliere un insieme diversificato di piante, così che fioriscano in diversi momenti dell’anno e ci sia sempre cibo disponibile per gli amici impollinatori.
- Evitare i pesticidi sia in giardino che nei cibi che acquistiamo: le api sono sensibilissime a pesticidi, erbicidi e fungicidi. Risentono del loro uso, della loro presenza sui fiori e della loro permanenza in tutti gli ambienti che perlustrano, primo tra tutti l’aria. La soluzione è evitare di utilizzare questi prodotti chimici nei nostri giardini, e preferire le loro alternative naturali. Allo stesso modo, è bene optare per scelte alimentari biologiche, da pratiche agricole rispettose dell’ambiente. Così potremo finalmente costruire una filiera alimentare sostenibile e bee-friendly!
- Installare una casetta per le api selvatiche: le api selvatiche sono api solitarie. Al contrario delle api da miele, queste non vivono in alveare e provvedono a loro stesse in autonomia. Durante i mesi freddi, però, le api selvatiche non hanno uno sciame di compagne con cui unirsi per scaldarsi a vicenda, né un posto riparato in cui trascorrere i periodi di gelate invernali. Per aiutarle, possiamo decidere di accoglierle in giardino, in apposite casette. Si tratta di rifugi dotati di piccole cavità, come fossero le stanze di un hotel per api! Le casette sono progettate per replicare le condizioni ideali di nidificazione delle api selvatiche, che solitamente usano steli vegetali cavi o buchi nel legno per deporre le uova.Infatti, le casette sono in legno, il materiale isolante preferito da questi impollinatori per difendersi dagli agenti atmosferici.
- Adottare un alveare a distanza: adottare un alveare incoraggia il ripopolamento delle api e supporta il duro lavoro degli apicoltori.Con il programma di adozione #BEETHECHANGE di Beeing sosterrai un apicoltore della tua zona nella cura delle sue api. In cambio, riceverai aggiornamenti su come sta il tuo alveare, il miele, frutto del lavoro delle sue api e tanta tanta gratitudine!
- Iniziare a fare apicoltura urbana: oggi esistono arnie urbane, intelligenti e sicure, progettate per accogliere un alveare di api nel proprio giardino. È il caso della nostra B-BOX: la prima arnia urbana innovativa, semplice da gestire e costruita nel rispetto delle api. B-BOX è stata progettata per promuovere un’apicoltura innovativa, sostenibile e responsabile. L’idea è quella di ripensare la città come uno spazio in cui persone e impollinatori possono vivere in armonia.
La Giornata Mondiale delle Api ci ricorda che per secoli umanità, piante e ambiente hanno beneficiato del lavoro delle api. Oggi spetta a noi investire nella loro salvaguardia, senza dimenticare che la loro salute è la salute del pianeta in cui viviamo. Creiamo un sistema circolare di consapevolezza e sostegno per tutelare insieme impollinatori e biodiversità. Unisciti a noi e sviluppa un progetto per la tutela di api e biodiversità con Beeing!