In un mondo immancabilmente sempre più afflitto dall’inquinamento e dal cambiamento climatico, le microplastiche sono diventate una preoccupazione per l’ambiente. Oggi giorno si trovano proprio in tutto, ma il dato piú preoccupante é che i loro effetti rimangono tuttora sconosciuti.
Una ricerca condotta in Danimarca ha analizzato che il 15% delle particelle recuperate dai peli delle api contenevano microplastiche. Come ben si puó intuire, i maggiori livelli di microplastiche sono stati ritrovati sulle api da città, ma anche le quantità delle api di campagna erano paragonabili alle prime. Un dato alquanto sconvolgente.
Ma quali sono i rischi per le api dalle microplastiche? Gli studi dimostrano che mentre le microplastiche non cambiano direttamente il loro tasso di mortalità, ma se interagissero con altre sostanze chimiche, come pesticidi, potrebbero produrre successivamente effetti tossici. Un fattore assolutamente da non sottovalutare, siccome potrebbe causare problematiche importanti per la biodiversità ed il ripopolamento degli impollinatori.
Non è noto come le microplastiche possano influenzare regine, fuchi e intere colonie. Non è chiaro inoltre se i tessuti delle api possano accumulare microplastiche e, in tal caso, quanto velocemente, rendendo evidente che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno questo problema urgente.
Puoi leggere lo studio su Science of The Total Environment.
Questa ricerca ha dimostrato ancora una volta che le api sono insetti meravigliosi e possono essere utilizzati come bioindicatore per identificare la presenza di pesticidi, l’inquinamento dell’aria e persino la ricaduta radioattiva. Noi di Beeing giá ci occupiamo da diversi anni di analizzare la qualità dell’aria, siamo giá in collaborazione con vari enti di sviluppo e di ricercare per restituire importanti informazioni sull’ambiente a servizio della comunità locale e dei cittadini.
Sicuramente per potere fare la nostra parte per creare un ambiente più sano per i nostri impollinatori e per gli esseri umani dovremmo iniziare a fare piccoli gesti per l’ambiente, per esempio iniziare ad utilizzare imballaggi più biodegradabili e materiali sostenibili.